Oggi parleremo di Martina & Andrea, una coppia di sposi che ha vissuto il proprio matrimonio presso l’Antico Benessere di Fara Gera d’Adda (BG). In un calda, ma non troppo, giornata di luglio questi ragazzi hanno celebrato il loro giorno più bello. Il grande sorriso di Martina ha calamitato l’attenzione di tutti mentre Andrea si è prestato a giochi, scherzi e quant’altro con notevolissima iniziativa! In sostanza, una bellissima giornata: ecco le fotografie!
Come promesso ecco velocissimo un nuovo racconto: oggi guarderemo le fotografie del matrimonio di Sara & Bernard, presso il Ristorante Dé Firem Rostec di Misano Gera d’Adda (BG)!
Settembre è sempre un mese bello pieno di storie da raccontare: questa ha qualcosa di particolare da dire. Sara è americana, Bernard invece brasiliano. Si son conosciuti qui, in Italia. Il loro matrimonio è stato caratterizzato dal calore delle famiglie (numerosissima quella di Sara), oltre che dalla passione per i videogiochi!
Devo ammettere che luce è stata molto complessa: la cerimonia quasi tutta in controluce e poi la sera a settembre arriva presto. Fra flash, faretti led e altro ce la siamo cavata bene ma… che sudata! Magari sarà stato il caldo…
Non perdiamoci in altre parole: ecco le foto!
Il matrimonio di Carola e Ivan ha sostanzialmente chiuso la stagione 2021, escludendo alcune cerimonie invernali in arrivo. Si sono sposati a Treviglio, presso la chiesetta della frazione Battaglie, per poi festeggiare alla Corte Berghemina. Ecco il loro Real Wedding!
Cominciamo con la preparazione di Ivan, sempre a Treviglio!
Quando arrivo da Carola la trovo quasi pronta, manca solo l’abito.
Il clima è sereno, sia dentro che fuori casa. Carola attende la sua cara amica Elena e, una volta arrivata, comincia a calarsi nei veri panni della sposa!
Ovviamente… la mamma assiste!
Ci siamo quasi!
All’ingresso di casa Carola trova un “mezzo di trasporto” particolare e inaspettato (a tutti gli effetti una sorpresa): una carrozza con cavalli! La felicità di Carola è ben visibile!
Nemmeno Ivan è al correntee della carrozza e l’emozione della vista di Carola si aggiunge allo stupore nel vedere questo particolare arrivo, degno di un sogno!
Ora è tutto pronto, possiamo far entrare gli sposi e calarci nel vivo della cerimonia!
La chiesetta di Battaglie è piccola ma molto bella e luminosa. La cerimonia scorre tranquilla, fra tanti sorrisi. All’uscita, una pioggia di festeggiamenti!
Ecco che il nostro Real Wedding approva in Corte Berghemina! Carola & Ivan arrivano in location, attesi da amici e parenti!
Vicino alla location c’è il bellissimo Castello di Pagazzano (BG). Carola & Ivan l’hanno scelto per ambientare la loro sessione fotografica. Un posto magico e ricco di storia!
Nel corso del pranzo viene proiettato un video con momenti, ricordi e avvenimenti che raccontano la storia di Carola & Ivan. Le loro passioni comuni, le strade che hanno percorso assieme. Quasi subito la commozione si fa strada e, insieme alle risa, arrivano anche le lacrime (quelle buone eh!).
E ora: taglio della torta e lancio del bouquet! Il primo momento è reso fantastico dagli invitati che circondano gli sposi con calore e… stelline! Il lancio del bouquet, invece, vede la mamma della sposa come protagonista.
La giornata volge al termine: gli sposi vivono la festa fra luci e musica. Un altro giorno volge al termine ma questo è un giorno speciale per Carola & Ivan: ecco il loro Real Wedding presso la Corte Berghemina!
Rieccoci qui, fra le mille cose riesco a scrivere un pò sul blog. Di per sé dovrei farlo molto più spesso ma la mia filiera lavorativa è… accentrata su di me e, quindi, devo trovare il tempo fra una cosa e l’altra per portare avanti tutto! Ecco un Real Wedding presso la Cascina Carretto (BS)!
Bene, è arrivato il momento di raccontarvi un matrimonio fantastico, diverso dal solito (anche se non posso farvi vedere i momenti più pazzi). Francesca & Fabio si sono sposati il 4 settembre nella splendida cornice, come detto, della Cascina Carretto, a Erbusco (BS).
Le particolarità di questa giornata saranno molte ma, per iniziare, sposo e sposa si vestono nella stessa camera. Inusuale, vero, ma anche molto molto bello parlando di tenerezze e complicità. Una fotografia, rubata da dietro una porta semi chiusa, ferma un fantastico momento.
C’è una storia nella storia, in questa storia. Francesca & Fabio si sono presentati in studio dopo una telefonata e, appena aperta la porta, ci siamo accorti di conoscerci. Non ci vedevamo da tanti anni ma è stato bello dirsi “ah, ma siete voi!” e “ah, ma sei tu!”. Il loro segno particolare? Una magnifica allegria, contagiosa e sana.
Una grande complicità anche, nata da una relazione lunga e contornata dal crescere insieme. Una bella coppia davvero! Ah, la sposa è in rosso e lo sposo non ha la giacca? Ma meglio! Abbasso il conformismo!
Sguardi, sguardi e ancora sguardi.
Bene, arriviamo alla fine della cerimonia. Qui c’è stato un “problema”. Francesca & Fabio sono partiti velocemente per godersi il loro bagno di riso ma… io non ero pronto! Ecco che allora questa fotografia è il risultato di una corsa all’indietro controllando, fra uno scatto e l’altro, di non cadere addosso a qualche invitato (cosa che ho già fatto… ma questa è un’altra storia!).
Come molti di voi sanno, sono un fotografo che ama la documentazione. Non mi piacciono le foto in posa. Non fermo i miei sposi in mezzo alla chiesa per fotografarli, non intervengo quasi mai per controllare gli avvenimenti. Ecco allora che per me il momento più ostico è quello delle fotografie posate, dove devo “dirigere”. Non è il mio, mi piace “rubare”, non produrre fotografie. Con tutti i miei limiti, che conosco e cerco di spostare sempre un centimetro più in là, ho realizzato un’immagine posata che sa di reportage. Sposi (sì, anche tu che leggi), la vostra allegria è fondamentale… voi siete l’80% di un buon lavoro.
E adiamo avanti, verso il taglio della torta. Qui la luce stava calando e i flash, miei fidi alleati, mi permettono di modellare l’illuminazione al meglio. Come sempre, Francesca & Fabio fantastici, circondati da amici e parenti.
E non vuoi cadere in una convenzione? Ma certo che si se è divertente! Ecco qui la giarrettiera!
Siamo arrivati alla fine di questa storia, di questo Real Wedding presso la Cascina Carretto, per lo meno per ciò che mi compete. Molte altre sono state raccontate e altre ancora lo saranno. Io sono e sarò qui, per la mia passione viscerale verso la fotografia e per le mie coppie di sposi. Grazie!
E rieccoci al nostro terzo appuntamento con le storie di matrimonio: questa volta il mio mestiere di fotografo mi porta a Trezzo sull’Adda (Milano). Il racconto precedente, Rosa & Daniele, lo trovi cliccando QUI.
Pronti, partenza… via!
Roberta e Alberto si sono sposati nel mese di agosto 2020, presso l’agriturismo Le Cave del Ceppo, di Trezzo sull’Adda (MI).
Qui c’è subito una cosa da raccontare, in questa prima foto della casa in cui si vestirà Alberto: vedi l’elaborazione grafica (tipo disegno) sotto alla scritta “oggi sposi”? Ecco, la fotografia di partenza l’ho scattata sempre io a un matrimonio un anno prima, dove Roberta & Alberto erano invitati. Come si dice? Predestinazione? Forse!
Alberto si veste nella casa della madre, dove è nato e cresciuto. Le nostre case sono colme di vissuto, di affetto. Non sono, però, studi fotografici. Non devono nemmeno esserlo. In tante occasioni, dove magari è bene isolare il soggetto dal contesto, cerco sempre una finestra per giocare con luci e ombre, con i contrasti. M’immagino quante volte Alberto sia stato affacciato a questa finestra: anche queste ultime sono luoghi di ricordi e, come già detto, vita visssuta.
Anche qui, per le scarpe, ho deciso di utilizzare due riprese in dettaglio. In questo caso sfruttando il motivo dato dal parquet. La mamma di Alberto è visibilmente emozionata; lui, invece, sembra calmo. Al momento sono in un comune della bassa bergamasca: entrambe le vestizioni e la cerimonie si svolgeranno qui: pochi minuti a piedi e sono da Roberta.
Oggi lavoro da solo, ho modo di vivere una giornata intima.
Appena arrivato da Roberta trovo subito un clima festoso, condito da ampi sorrisi che subito faccio miei. Di solito mi pongo come obiettivo della giornata il cogliere un tot di sorrisi. Roberta e Alberto ne regaleranno molti.
Per la vestizione trovo una buona luce e lavoro pensando al bianco e nero.
Qualcuno, come sempre, teneramente spia i lavori in corso…
E’ il momento di scendere al piano di sotto e presentarsi ad amici e parenti.
A questo punto la mamma della sposa mi chiede di realizzare una fotografia di Roberta seduta sul divano. La luce non mi fa impazzire ma accetto, ci mancherebbe. Alla fine l’immagine risultante mi piace molto. Come sempre dico, la mia visione non è l’unica e nemmeno sempre la migliore. S’impara continuamente qualcosa, da chiunque.
Un dettaglio del bouquet.
Ancora pochi passi e sono in chiesa. Oggi i luoghi saranno tutti raccolti in un unico paese, ricevimento a parte. Quando arrivo Alberto è già in attesa.
Poco dopo, ecco Roberta e la sua paggetta!
Alla fine della cerimonia spesso la tensione si scioglie.
Ed eccoci fuori, dove la commozione continua.
Voliamo in location e, dopo il brindisi, rubo gli sposi per una piccola sessione fotografica. La luce era quella giusta. Entrambe le immagini qui sotto sono state realizzate con un vecchio obiettivo sovietico. A tutti gli effetti è un’ottica piena di difetti ma, come molto spesso accade, quegli stessi difetti donano una spiccata personalità.
Il festeggiamento ha inzio, con grande divertimento anche per i bimbi!
Per il taglio della torta ci spostiamo nel prato davanti alla sala da pranzo della location.
La mamma della sposa in prima fila!
Chiudo questo racconto con altre due immagini dalla sessione fotografica. Purtroppo, e giustamente, le regole Covid hanno imposto le mascherine a tutti dopo le 18 e quindi ho condensato la scelta delle fotografie da inserire in questa storia selezionandole da quelle realizzate prima di quell’orario.
Alla prossima storia, al prossimo racconto, al prossimo matrimonio.
Magari il prossimo Real Wedding lo prendo dalla stagione 2018, andiamo indietro nel tempo.
Dal matrimonio che ho fotografato a Trezzo sull’Adda con Roberta & Alberto è tutto!
Eccoci al secondo appuntamento con i racconti: oggi parleremo di un matrimonio speciale presso la bellissima location di San Giovanni delle Formiche. Augurissimi a Rosa e Daniele!
Cominciamo con ciò che mi sono trovato davanti appena entrato in casa.
Chi ben comincia… come si dice? Ma passiamo alla preparazione di Rosa! Sulla mia pagina Facebook (QUI) l’ho già detto: adoro fotografare le mani, parlano come e più dei visi, spesso.
Alla fine di trucco e capelli un bel selfie con truccatrice e parrucchiera!
Parlando di dettagli che possono passare inosservati, ho trovato molto interessante questa scarpa in attesa della sua sposa. Intanto, i parenti, fra cui mamma e fratello, fanno da spettatori donando ampi sorrisi.
Per motivi di compressione della storia, e anche di privacy, eccoci già in auto, pronti a partire!
Nel real wedding di Valentina & Carlo (QUI) non ho inserito foto della preparazione dello sposo perchè non l’ho seguita io ma il mio collega e non sarebbe corretto utilizzare le sue foto per “promozione”. Lo stesso vale per Rosa & Daniele ma, per continuità, almeno una fotografia la metto: diamo spazio anche a Daniele (e alla sua mamma)!
Facciamo un piccolo salto e andiamo in chiesa!
Quando la sposa e lo sposo s’incontrano è tutto un gioco di sguardi. Sono momenti emozionanti, pieni d’aspettativa. Lascio che parlino le immagini.
I bimbi vivono in un mondo tutto loro che noi adulti purtroppo abbiamo spesso smesso di cercare (ma c’è, è sempre lì).
Una brevissima selezione di immagini dedicate alla cerimonia. Alla fine le emozioni e la felicità hanno la meglio e Daniele cede a una splendida commozione. Rosa si stringe in forti abbracci con i parenti strettissimi (siamo in periodo Covid, 2020).
Usciamo dalla chiesa e CLIC, un bel momento è immortalato!
Come è stato per Daniele, ora è Rosa che si lascia andare alla commozione mentre, amorevolmente, le vengono tolti i chicchi di riso dai capelli. Queste piccole azioni descrivono bene l’affetto che si prova verso una persona. Prendersi cura di qualcuno comincia sempre dalle piccole cose.
Questa volta facciamo un salto un pò più lungo e andiamo direttamente verso la location di questo matrimonio: San Giovanni delle Formiche (Villongo, Bergamo)!
E’ arrivato il momento della sessione fotografica: come sempre dico non amo condurre questi momenti in maniera rigida ma solo fare da osservatore. In questo specifico caso, però, ammetto di aver chiesto agli invitati sul balconcino di fare un pò di baccano!
Il taglio della torta è un altro momento topico della giornata di festa. Qui un invitato decide di farla finita, per poi tornare alla calma e procedere con taglio e brindisi!
Con il favore del tramonto (non delle tenebre) io e gli sposi ci concediamo qualche altro minuto assieme.
Ci prepariamo al finale della giornata, è giusto allora mettersi qualcosa di comodo. Chissà come mai, sono sempre nei paraggi quando c’è qualcosa da fotografare.
I balli sono sempre splendidi da riprendere quando c’è un buon impianto luci. Il contrasto col flash, che in queste situazioni uso sempre, crea una bella tridimensionalità e i colori vibranti donano movimento alle immagini.
E’ arrivato il momento di tornare a casa, soddisfatto delle immagini realizzate. In auto, durante il rientro, penso che questo mestiere sia una grande opportunità ma, allo stesso tempo, anche un’enorme responsabilità: le mie fotografie, mano a mano che passeranno gli anni, saranno uno dei ricordi vivi della giornata, una testimonianza. Come dice Sebastião Salgado, un fotografo che adoro, “ogni fotografia è una scelta, bisogna volerci stare e assumersi la responsabilità di esserci”.
Alla prossima!
Inauguriamo una nuova “sezione”: Real Wedding, in questo caso nella mia provincia di Bergamo. Sì, qualcuno se ne sarà accorto: ho tolto la sezione gallery. Vorrei fare un esperimento e unire due cose che amo: fotografare e scrivere. Piano piano vorrei reinserire i matrimoni visti nella gallery sotto forma di racconto, di storia. In questo modo m’auguro di farvi vivere anche i momenti “dietro” alle fotografie e, perchè no, anche le piccole storie, i piccoli racconti, che si nascono sempre in una giornata di festa.
Vorrei cominciare con Valentina & Carlo. Si sono sposati presso la Cascina Bosco Grosso, in provincia di Bergamo. Ecco che comincia la loro storia!
E come sarebbe potuta iniziare? Con un buon caffè, come in tantissime case italiane! Qui Valentina è alle prese con i capelli, il momento di uscire di casa è ancora lontano e il clima sereno, quieto. Sul tavolo, il cellulare con cui sente amici e amiche, forse chiedendo se fosse tutto pronto, dove fossero loro e, magari, se qualcuno avesse notizie del suo Carlo…
Chiaramente, non si rinuncia a un pò di praticissimo stile.
Ora passiamo al momento make up. Tante volte, per realizzare buone immagini (e qui vi rimando a cosa intendo per “buona immagine”, in linea con i maestri Gianni Berengo Gardin e Ugo Mulas: clicca QUI, per approfondire) basta una finestra. Quest’ultima muove la luce, crea dei contrasti e prepara la strada per dell’ottimo bianco e nero che, come per molte cose, deve essere il risultato di una volontà in fase di scatto e non una conversione poi (non tutte le immagini si prestano).
Sono molto affezionato alla fotografia dello specchio. Ricordo di averla “vista” prima di scattarla. Tornando agli sposi, qui Valentina comincia a sentire un pò di tensione e allora stempera facendo una boccaccia verso la fotocamera, per poi aprire il viso, regalandomi un bellissimo ritratto, di grande delicatezza.
La sposa, a ogni modo, non è l’unica a prepararsi e, in quanto a stile, il papà non è secondo a nessuno. La mamma, invece controlla e approva. Successivamente a queste due fotografie, vediamo un momento conviviale e la sposa esce di casa. Ci prepariamo a conoscere Carlo, il futuro marito di Valentina.
Ed eccoci arrivati in location, un bel cascinale pieno di verde. Qui vediamo anche il tavolo di Valentina e Carlo, a tema musicale: ogni tavolata è caratterizzata da un diverso disco di una diversa band o artista.
Carlo m’aveva avvisato del fatto che sarebbe arrivato con due delle cose che amava di più: il piccolo Noa e la sua Suzuki. La terza cosa che amava, invece, l’avremmo aspettata assieme. Sento un rombo che si ferma, dietro la curva. Giusto il tempo di far salire Noa ed eccoli fare gli ultimi metri insieme.
Poco dopo ci raggiunge anche Valentina!
Inizia la cerimonia, civile in questo caso. Anche qui, spesso i protagonisti non sono solamente gli sposi. Insieme a Valentina e Carlo c’è il loro Noah. Per la prossima serie di fotografie non serve commento, basta il suo sguardo.
Ah, non mi sono dimenticato la nostra star: ecco un ritratto del papà della sposa!
Dopo l’aperitivo prendo la palla al balzo per qualche fotografia nelle bellissime campagne che circondano il cascinale. Il mio approccio è quello del reportage, non amo dirigere la sessione fotografica. Ovviamente occorre farlo in tante occasioni ma cerco di ridurlo al limite. Preferisco osservare.
Taglio della torta e lancio del bouquet: qui, c’è una piccola sorpresa.
Il lancio del bouquet è “pilotato”! Valentina, dopo aver fatto finta di lanciarlo, lo porta direttamente a un’amica che, a sua volta, riceve la richiesta ufficiale fra gli applausi di tutti. Splendido.
E’ anche questa la bellezza del mio mestiere: ogni giornata è sostanzialmente a sè, nel bene e nel male. Non sai mai davvero cosa aspettarti. Alla fine, nel matrimonio di Valentina e Carlo abbiamo due promesse d’una vita insieme. Chiudo questo breve racconto quindi con una fotografia per entrambi: coloro che si sono sposati e coloro che lo faranno.
E sì, lasciatemi esagerare con un cielo spintissimo, drammatico. E con questo chiudo questo primo Real Wedding nella provincia di Bergamo. Al prossimo racconto!
