( DOMANDE E RISPOSTE )

Qual è lo stile fotografico che preferisci?

L’approccio che prediligo è quello del reportage. Lo stile reportagistico prevede che il racconto della giornata non sia costruito ma seguito per ciò che è. Alla base c’è il concetto che il matrimonio è una festa, ed è una festa degli sposi e per gli sposi. Per questo motivo cerco di essere il meno invasivo possibile, a parte quei momenti in cui è necessario organizzarsi per realizzare il racconto fotografico al meglio.

Il racconto fotografico inizia con la vestizione degli sposi?

Sarebbe preferibile, per poter creare una storia per immagini che possa essere il più completa ed emozionante possibile. Chiaramente, in caso di necessità differenti, è possibile iniziare direttamente dal momento della cerimonia.

Garantisci un numero minimo di fotografie?

A seconda di numero d’invitati, effettiva presenza oraria della giornata e attività legate al matrimonio il numero di fotografie può cambiare. La location, gli invitati e tutto ciò che gira attorno alla giornata di festa sono variabili che posso incidere moltissimo sulla quantità d’immagini realizzate. Ovviamente non capiterà mai che in una giornata di 12 ore si consegnino solo 300 foto ma, a prescindere, lavoro pensando alla qualità tecnica e del racconto, con un occhio anche alla giusta lunghezza dello stesso.

In quanto tempo consegni le immagini?

Solitamente in 60 giorni, a seconda del momento della stagione. Le fotografie vengono sviluppate singolarmente, per trarne il massimo potenziale.